Ti stai chiedendo “qual è il mio indirizzo IP”?
In questa piccola guida, oltre a scoprire qual è il tuo IP, puoi scoprire cosa significa ed approfondire l’argomento.
Altre informazioni sulla mia connessione a Internet:
ISP | Amazon.com, Inc. |
Browser | Unknown |
Sistema operativo | Unknown OS Platform |
Posizione | Dublin, Ohio, United States, North America |
Fuso orario | America/New_York |
Valuta | USD |
Cosa è un indirizzo IP?
I.P. è l’acronimo di “Internet Protocol” address, cioè “indirizzo del protocollo Internet” in inglese.
È una sequenza numerica composta da 4 cifre separate da un punto, che identifica univocamente ogni dispositivo connesso alla rete Internet.
Questo indirizzo identifica in modo univoco il dispositivo all’interno di una rete e consente di stabilire una connessione con altri dispositivi.
Ciascuna cifra è compresa tra 0 e 255.
Alcuni indirizzi IP sono riservati alle reti locali, cioè non connesse a Internet:
Da 10.0.0.0 a 10.255.255.255 ; da 172.16.0.0 a 172.31.255.255 e da 192.168.0.0 a 192.168.255.255.
Il mio IP pubblico non potrà quindi mai essere compreso in questi range.
Come funziona l’assegnazione del Mio IP?
Tutto è molto semplice. Abbiamo un dispositivo che può essere un computer, un tablet o uno smartphone che si connette a un Provider Internet per poter navigare. È questo che concede l’accesso ai nostri dispositivi citati sopra come esempio. L’indirizzo IP viene assegnato ai dispositivi dall’ISP (Internet Service Provider, un fornitore di servizi Internet). Questo si occuperà di reindirizzare il traffico al computer, tablet, o smartphone grazie all’IP.
Come viene assegnato il mio IP
L’assegnazione avviene in base a un protocollo chiamato DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol). In pratica, quando un dispositivo si connette a una rete, esso chiede un indirizzo IP al router, il quale ne assegna uno disponibile. Questo significa che possono cambiare ogni volta che un dispositivo si connette o si disconnette dalla rete.
Ci sono due tipi di indirizzi IP: statico e dinamico.
Indirizzo IP statico
È assegnato manualmente al dispositivo e non cambia mai. Questo tipo di indirizzo è utile per dispositivi che devono essere sempre raggiungibili allo stesso indirizzo, come ad esempio i server.
Indirizzo IP dinamico
In questo caso è assegnato automaticamente dal router tramite DHCP e può cambiare ogni volta che il dispositivo si connette alla rete. Questo tipo di indirizzo IP è utile per dispositivi che non hanno bisogno di essere sempre raggiungibili allo stesso indirizzo, come ad esempio i computer.
Cambiare Indirizzo IP
Per cambiare quello del proprio dispositivo, è necessario rilasciare l’attuale e richiederne uno nuovo tramite DHCP. In alternativa, è possibile assegnare manualmente un indirizzo IP statico al dispositivo. La procedura per cambiare l’indirizzo IP dipende dalla configurazione della rete e dal sistema operativo utilizzato.
Indirizzo IP router
Viene assegnato al dispositivo che fa da “ponte” tra la rete locale e Internet. È solitamente visibile sulla parte inferiore del router o nella documentazione del produttore. A volte, l’indirizzo IP del router può essere utilizzato per accedere alla pagina di configurazione del router tramite un browser web. Questo è utile per modificare le impostazioni della rete, come ad esempio la password del Wi-Fi o la configurazione del firewall.
Indirizzo IP computer
È assegnato dal router tramite DHCP. Questo può essere visualizzato sulla scheda di rete del computer o tramite comandi di sistema come “ipconfig” su Windows o “ifconfig” su Linux. A volte, potrebbe essere necessario conoscere l’indirizzo IP del proprio computer per configurare un servizio o un’applicazione che utilizza la connessione di rete.
Indirizzo IP pubblico
È visibile su Internet e utilizzato per identificare una connessione Internet. Vengono assegnati dalle autorità preposte e possono essere utilizzati per accedere a un dispositivo o un server connesso a Internet. A volte, potrebbe essere necessario utilizzare un indirizzo IP pubblico per configurare un servizio o un’applicazione che utilizza la connessione Internet.
Indirizzo IP v4
Questo è il formato utilizzato fino ad ora. Esso consiste in una serie di numeri separati da punti, ad esempio 192.168.1.100. Il formato IPv4 prevede un totale di 4 ottetti, ognuno dei quali può assumere un valore compreso tra 0 e 255. Ciò significa che ci sono un totale di 4.294.967.296 indirizzi IP possibili con il formato IPv4.
Tuttavia, a causa della crescente domanda di indirizzi IP dovuta dall’aumento del numero di dispositivi connessi a Internet, gli indirizzi IPv4 stanno diventando sempre più scarsi. Per questo motivo, si sta attualmente adottando un nuovo formato chiamato IPv6.
Indirizzo IPv6
Utilizza una serie di numeri e lettere separati da due punti, ad esempio 2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7334. Ha il vantaggio di avere un numero di indirizzi molto maggiore rispetto a IPv4. Ovvero 340.282.366.920.938.463.463.374.607.431.768.211.456 indirizzi unici, risolvendo così il problema della scarsità di indirizzi IP.
Il passaggio dal formato IPv4 al formato IPv6 è un processo graduale e molte aziende e organizzazioni stanno ancora utilizzando entrambi i formati per garantire la compatibilità con i dispositivi e le reti esistenti. Tuttavia, a lungo termine, si prevede che IPv6 diventerà lo standard per gli indirizzi IP su Internet.
Perché conoscere il mio indirizzo IP
Conoscere il proprio indirizzo IP può essere importante per diversi motivi. Ad esempio, se vogliamo configurare un dispositivo di rete o accedere a un server remoto, dobbiamo conoscere l’indirizzo IP del dispositivo o del server. Inoltre, se vogliamo proteggere la nostra rete da accessi non autorizzati, è importante conoscere gli indirizzi IP dei dispositivi connessi alla nostra rete. Ad esempio, se un dispositivo connesso alla rete ha un indirizzo IP sospetto, potremmo volerlo rimuovere dalla rete per evitare possibili minacce alla sicurezza.
Un esempio concreto dell’importanza di conoscere il proprio IP.
Su un hosting Aruba per rendere il sito ancora più sicuro posso aggiungere il mio IP o classi di IP a cui consentire l’accesso FTP. Sarà così possibile accedere in FTP esclusivamente dal mio indirizzo IP o da altri inseriti.
In assenza di indirizzi o classi IP inserite, l’accesso all’FTP sarà consentito a qualsiasi IP. E questo per la sicurezza non è certo un bene.
Nell’esempio fatto, se l’IP cambia ogni volta che mi collego a Internet, quando dovrò utilizzare nuovamente l’accesso FTP servirà verificare nuovamente il mio IP.
Il mio IP è bloccato
Spesso può capitare, mentre navighiamo su Internet, di visitare un sito web in cui la navigazione ci venga bloccata dal Paese di origine del sito. E anche dai gestori del sito stesso.
Come è possibile?
È tutto molto semplice.
Da un indirizzo IP è possibile risalire all’Internet Provider dell’utente, e così stabilire la posizione in cui il dispositivo è situato in quel momento. Quindi certi Paesi potrebbero bloccare gli accessi dall’Italia.
Inoltre il mio IP può essere bloccato da un sito web per diversi motivi. Ad esempio, l’utilizzo di una connessione VPN o proxy, l’utilizzo di un indirizzo IP condiviso, l’utilizzo di un IP associato a una attività dannosa. E anche il tentativo di effettuare troppi accessi al sito in un breve periodo di tempo. Quindi si tutelano per evitare che il sito vada in down per sovraccarico. In questi casi, potrebbe essere necessario contattare l’amministratore del sito o utilizzare un indirizzo IP diverso per accedere al sito. In alcuni casi, potrebbe essere utile utilizzare una connessione VPN o un proxy per mascherare il proprio indirizzo IP e aggirare le restrizioni imposte dal sito web.
Ecco perché è importante conoscere l’IP con cui accediamo a Internet e valutare gli eventuali rischi.
In conclusione, gli indirizzi IP sono una parte fondamentale della tecnologia di rete e sono utilizzati per identificare e connettersi ai dispositivi su una rete. Conoscere il proprio IP e sapere come utilizzarlo può essere utile per configurare i dispositivi di rete e proteggere la propria rete da minacce informatiche. Tuttavia, come scritto sopra, a volte gli indirizzi IP possono essere utilizzati per bloccare l’accesso ai siti web o ai servizi. È importante quindi conoscere anche come aggirare queste restrizioni per avere accesso alle informazioni desiderate.